Rassegna Letteraria - Infusi d'Autore

“Un libro dev’essere un’ascia per rompere il mare ghiacciato che è dentro di noi.” 

Con questa celebre citazione di Franz Kafka, la Compagnia Nuovo Melograno invita il pubblico a un viaggio attraverso le parole e le voci di grandi autori, in una rassegna che esplora il potere trasformativo della letteratura. La rassegna Infusi d’Autore, a febbraio 2025, celebra il teatro come luogo di condivisione culturale e di incontro con gli autori italiani e stranieri che hanno segnato il nostro immaginario e la storia letteraria. In scena anche gli allievi  della Scuola di Teatro, giovani tra i 18 e i 25 anni e over 25, che daranno inizio a due serate con una performance di apertura che anticiperà le letture drammatizzate affidate agli attori Catia Urbinelli, Daniele Vocino e Cristian Strambolini. Gli spettatori saranno accompagnati nelle profondità dell’animo umano attraverso le parole di Shakespeare, Kafka, Palazzeschi e Gramsci, con interpretazioni che mettono in luce la tensione e l’intensità emotiva delle loro opere. Le serate prevedono anche momenti di riflessione con studiosi ed esperti che introdurranno gli autori e le loro opere, offrendo prospettive e approfondimenti sulla vita e i temi trattati da Kafka e Gramsci, arricchendo la comprensione di questi scrittori e della loro epoca. La rassegna è un’occasione per immergersi nel mondo di queste grandi voci letterarie e riflettere sui temi universali che hanno toccato: l’amore eterno nei sonetti di Shakespeare, l’alienazione nei racconti kafkiani, la satira sociale di Palazzeschi e le riflessioni politiche di Gramsci. E, come vuole la tradizione di Infusi d’Autore, un infuso caldo sarà offerto nel foyer del teatro per chiudere ogni incontro, creando un momento di convivialità e scambio tra spettatori e artisti.

 

SHAKESPEARE Sabato 8 Febbraio 2025 h. 18.00 

Lettura drammatizzata a cura di Catia Urbinelli, Cristian Strambolini e Daniele Vocino.

Gli allievi della scuola di teatro si esibiranno in una performance di apertura prima dello spettacolo

William Shakespeare (1564-1616) è il più famoso drammaturgo di tutti i tempi, ma pochi lo conoscono per i suoi sonetti, scritti probabilmente durante un periodo di pestilenza, quando i teatri erano, per forza di cose, chiusi. Sono un’opera unica, fra le vette della letteratura mondiale per ampiezza d’argomenti, varietà di sentimenti e situazioni, intensità e complessità metaforica e immaginifica. Sono una viaggio nell’animo privato del drammaturgo, che dona al lettore rivelazioni intime, confessioni quasi scandalose ma anche immagini che restano impresse nel cuore.

In questa lettura drammatizzata, gli aneddoti della vita dello scrittore sono intervallati dai suoi sonetti raggruppati per tematiche. Il tempo divoratore, la zittita musa, il sonno negato, la morte con il suo mesto rintocco e l’amore come faro fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai, quasi assumono le sembianze di personaggi che trasporteranno lo spettatore nella più intima coscienza di William Shakespeare.

A seguire infuso nel foyer del Teatro

 

KAFKA Domenica 9 febbraio h. 18.00 

Lettura drammatizzata a cura di Catia Urbinelli  e Daniele Vocino

Franz Kafka (1883-1924) è uno degli autori più controversi della letteratura mondiale del XX secolo, apprezzato per il suo stile unico e per le opere che esplorano temi difficili e inquietanti. Kafka è spesso associato a un’atmosfera di inquietudine, di smarrimento, ad una costante sensazione di essere intrappolati in situazioni senza via d’uscita. Scrive in modo preciso, con frasi brevi e strutture chiare, evitando ornamenti stilistici. Tuttavia, questo linguaggio apparentemente "neutrale" rende ancora più disturbanti le situazioni assurde e opprimenti che descrive, creando un effetto di straniamento per il lettore. I temi che ricorrono nelle sue opere sono l’alienazione e l’isolamento, la burocrazia e il suo potere opprimente, l’assurdità dell’esistenza, la trasformazione fisica e psicologica.

Il terzo appuntamento della rassegna prevede la lettura del racconto “Un digiunatore”, scritto nel 1922. La vicenda viene raccontata in modo retrospettivo attraverso la narrazione in terza persona. Gli attori ripercorreranno le gesta del protagonista, un’artista che esprime il digiuno come forma d’arte, che inizialmente è molto seguito ma poi diventa un individuo emarginato e vittima della società, temi fondanti delle opere dello scrittore.

A seguire infuso nel foyer del Teatro

 

PALAZZESCHI Sabato 15 Febbraio h. 18.00

Lettura drammatizzata a cura di Catia Urbinelli e Cristian Strambolini.

Gli allievi della scuola di teatro si esibiranno in una performance di apertura prima dello spettacolo

Il terzo appuntamento della rassegna letteraria ha come protagonista Aldo Palazzeschi (1885-1974), scrittore e poeta. Palazzeschi, di origine fiorentina, ha avuto una lunga e variegata carriera che ha attraversato varie esperienze della cultura novecentesca. La sua originale poesia ha spesso come cifra stilistica l’uso dell’ironia e della leggerezza, con le quali l’autore sa trattare anche gli aspetti più dolorosi della vita.

Gli attori accompagneranno lo spettatore nel racconto grottesco “Il Re bello”, opera che dà titolo all'omonima raccolta pubblicata nel 1921. La storia è ambientata in un regno immaginario, la famiglia reale è disperata perché non riesce a generare eredi maschi, un problema che minaccia la successione al trono. L'incapacità di avere una successione è il pretesto che dà inizio a tutta la storia, e l'opera gioca proprio sul concetto di genere e identità, oltre a mettere in luce l'assurdità del potere basato su regole artificiali, tra personaggi brillanti, situazioni imbarazzanti ed esilaranti.

A seguire infuso nel foyer del Teatro

 

GRAMSCI Domenica 16 febbraio h. 18.00

Lettura drammatizzata a cura di Catia Urbinelli, Cristian Strambolini e Daniele Vocino.

Presentazione e approfondimento della scrittrice Adele Marini

Antonio Gramsci (1891-1937) fu uno dei più influenti filosofi e teorici politici. Nato in Sardegna da una famiglia modesta, soffrì di problemi di salute fin dall'infanzia. Studiò a Torino, dove entrò in contatto con il movimento operaio e le idee socialiste. Tra i fondatori del partito comunista, nel 1926 fu arrestato dal regime fascista di Benito Mussolini e condannato a 20 anni di reclusione, dove scrisse i celebri "Quaderni del carcere", riflettendo su filosofia, politica e cultura. Antonio Gramsci trascorse dunque gran parte della propria vita politica da recluso, accusato di marxismo e antifascismo. Il 25 aprile 1937, nel giorno in cui sarebbero state sospese le misure di detenzione nei suoi confronti, Gramsci venne colpito da un'emorragia cerebrale, rimanendo semiparalizzato.

Morì due giorni dopo, lasciandosi alle spalle un numero di quesiti irrisolti e testimonianze contraddittorie, approfondite in questo saggio storico per restituire un quadro il più chiaro possibile degli intrecci che fecero da catalizzatori per la sua dipartita. La lettura drammatizzata proposta nasce dal libro scritto da Adele Marini, giornalista specializzata in cronaca nera e giudiziaria che collabora con diversi quotidiani e ha lavorato alla redazione VideoNews di Canale 5. È autrice di thriller e saggi a sfondo sociale, ambientati a Milano dove vive e lavora.

A seguire infuso nel foyer del Teatro

 

BIGLIETTI

10€ Intero / 8€ ridotto under 18

* ABBONAMENTO RASSEGNA: 30€

* ABBONAMENTO RASSEGNA UNDER 25: 27€

 

PRENOTAZIONI

Prenota il tuo posto per gli spettacoli in cartellone:

- Mandando un messaggio WhatsApp al numero 366.9537527 specificando: 1) nome spettacolo, 2) giorno e orario della replica, 3) nome e cognome di ogni persona per il quale si desidera prenotare.

- Inviando una mail a prenotazioni.nuovomelograno@gmail.com specificando: 1) nome spettacolo, 2) giorno e orario della  replica, 3) nome e cognome di ogni persona per il quale si desidera prenotare, 4) recapito telefonico.

ACQUISTO

I biglietti per tutti gli spettacoli si possono acquistare esclusivamente nella biglietteria del Teatro Nuovo Melograno in via Botticelli 30/1, nei seguenti giorni e orari:

- Il venerdì precedente la replica dalle 19.00 alle 20.00;

- Nei giorni degli spettacoli a partire da 2 ore prima della replica;

N.B. I biglietti prenotati devono essere ritirati in teatro entro mezz'ora dalla rappresentazione scelta, in caso contrario la prenotazione verrà annullata.

 

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